Il modo migliore per gestire la complessità è sempre quello di risolvere un problema alla volta. Dato che dispongo già di uno dei componenti chiave del mio progetto, inizierò da quello.
Una sfida di auto-costruzione che diventa un opportunità di esperienza diretta e di apprendimento tecnico... oltre che un gioco all'aria aperta!
venerdì 5 gennaio 2018
L'accelerometro a 3 assi
In attesa dell'arrivo dei componenti di controllo del motore brushless, credo sia opportuno guadagnare un po' di tempo ed iniziare a concretizzare l'algoritmo di controllo del movimento che dovrà essere eseguito da Arduino. Nelle settimane passate ho ragionato molto su come realizzare il controllo del movimento, senza arrivare ad un idea definitiva. Questo non sorprende, considerando che non ho alcuna esperienza pregressa di controllo del movimento e nemmeno una conoscenza diretta su come funzionano gli hoverboard. Ma è proprio questo il guadagno finale di questa sfida: aver fatto esperienza di qualcosa di nuovo.
Il modo migliore per gestire la complessità è sempre quello di risolvere un problema alla volta. Dato che dispongo già di uno dei componenti chiave del mio progetto, inizierò da quello.
Il modo migliore per gestire la complessità è sempre quello di risolvere un problema alla volta. Dato che dispongo già di uno dei componenti chiave del mio progetto, inizierò da quello.
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